L’industria conserviera europea registra nuovi standard di eccellenza ambientale grazie ai risultati presentati da Grupo Consorcio nell’ultimo report di sostenibilità. L’azienda cantabrica, attiva da tre quarti di secolo nel segmento premium delle conserve ittiche, ha diffuso la rendicontazione ESG relativa al 2024, documentando progressi significativi in quattro aree strategiche di intervento.
Certificazione B Corp: primato europeo nel settore conserviero
Dal 2019, Grupo Consorcio detiene la certificazione B Corp, risultando l’unica realtà del comparto conserviero a livello internazionale ad aver ottenuto questo riconoscimento. La ricertificazione conseguita nel 2024 conferma il mantenimento di standard elevati in termini di impatto sociale e ambientale, posizionando l’azienda come caso studio per l’integrazione di sostenibilità e competitività commerciale.
La strategia ESG implementata dal gruppo risale a oltre un decennio fa, anticipando le tendenze normative e di mercato che oggi caratterizzano l’industria alimentare europea.
Performance ambientale: quasi totale certificazione MSC per le acciughe
Il comparto prodotto ha registrato risultati eccellenti nelle certificazioni di pesca sostenibile. Le acciughe del Cantabrico, prodotto simbolo dell’azienda, hanno raggiunto il 99,23% di certificazione MSC (Marine Stewardship Council), mentre per il tonno pinna gialla la percentuale di certificazione MSC o APR (Tonno di Pesca Responsabile) si attesta al 94,8%.
L’approvvigionamento avviene esclusivamente attraverso flotte monitorate da Organismi Regionali di Gestione della Pesca, con controlli sistematici del rispetto dei parametri stabiliti dall’International Seafood Sustainability Foundation.
Innovazione digitale: tracciabilità completa via web
Il progetto di tracciabilità digitale si è concretizzato nel lancio della versione italiana della piattaforma “Viaggio alle origini”, sistema che consente ai consumatori di ricostruire l’intera filiera produttiva attraverso l’inserimento del codice prodotto.
Parallelamente, l’iniziativa InSoCon, approvata dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione spagnolo, ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per prodotti e processi, consolidando l’approccio ricerca e sviluppo dell’azienda.
Economia circolare: recupero di 125 tonnellate di sottoprodotti
La gestione degli scarti di lavorazione ha generato risultati quantitativamente rilevanti: nel 2024 sono stati recuperati oltre 125.000 chilogrammi di sottoprodotti ittici tra gli stabilimenti spagnoli e peruviani.
Le strategie di valorizzazione includono la trasformazione di briciole di tonno e ritagli di acciuga in conserve alternative, oltre alla conversione in farina di teste e interiora di sardine per altri settori industriali.
Capitale umano: crescita della componente femminile
La composizione della forza lavoro evidenzia un incremento della presenza femminile, raggiungendo il 65,9% del totale. L’investimento in formazione professionale ha registrato un aumento del 44% rispetto al 2023, con oltre 4.000 ore di training erogate a livello globale.
Filiera corta: oltre metà degli acquisti in ambito locale
La strategia di approvvigionamento territoriale ha portato al 51% degli acquisti effettuati presso fornitori localizzati entro 250 chilometri dalle sedi operative, riducendo l’impatto logistico e sostenendo le economie locali.
Partnership ambientale: collaborazione triennale con Fundación Ecoalf
L’accordo siglato con Fundación Ecoalf per il progetto “Upcycling the Oceans” prevede un impegno fino al 2027 nella lotta all’inquinamento marino. L’iniziativa comprende attività di recupero rifiuti marini, promozione del riutilizzo e sensibilizzazione ambientale.
Le attività filantropiche includono sostegno alla Comunità di San Patrignano e alla Fondazione Megamark Onlus in Italia.
Espansione operativa: presidio diretto del mercato italiano
“L’apertura della filiale milanese rappresenta un consolidamento della nostra presenza internazionale e del ruolo di leadership settoriale, permettendo una gestione diretta del mercato e rafforzando i legami con un territorio strategicamente importante. Il nostro gruppo può contare sull’impegno quotidiano di circa mille collaboratori che contribuiscono alla crescita aziendale”, dichiara Jesús Gómez, CEO di Grupo Consorcio.
Valeria Piaggio, Vicepresidente, sottolinea: “La sostenibilità costituisce l’elemento centrale della nostra strategia. Partendo da 75 anni di tradizione e artigianalità, continuiamo a evolverci con orientamento futuro. I risultati 2024 documentano i progressi ESG e ci motivano a proseguire nell’innovazione e nella collaborazione con gli stakeholder per generare valore condiviso e impatto positivo su società e ambiente”.
Benchmark settoriale per integrazione ESG
La reportistica 2024 di Grupo Consorcio dimostra la fattibilità dell’integrazione tra heritage industriale, innovazione tecnologica e responsabilità ambientale nel settore conserviero. Il modello implementato dall’azienda cantabrica rappresenta un riferimento per l’evoluzione sostenibile dell’industria alimentare europea, combinando performance commerciali e risultati di sostenibilità misurabili.


